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Il Vatican Information Service (VIS), istituito nell'ambito della Sala Stampa della Santa Sede, è un bollettino telematico che diffonde notizie relative all'attività magistrale e pastorale del Santo Padre e della Curia Romana...

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lunedì 1 giugno 2009

ALTRI ATTI PONTIFICI


CITTA' DEL VATICANO, 1 GIU. 2009 (VIS). Il Santo Padre:

- Ha nominato il Vescovo Anthony Ademu Adaji, M.S.P., Vescovo di Idah (superficie: 12.898; popolazione: 1.465.000; cattolici: 202.069; sacerdoti: 55; religiosi; 207), Nigeria. Il Vescovo Ademu Adaji è stato finora Ausiliare della medesima Diocesi.

- Ha accettato la rinuncia all'ufficio di Ausiliare di Roma (Italia), presentata dal Vescovo Enzo Dieci, per raggiunti limiti d'età.

- Ha nominato il Monsignore Guerino Di Tora, Vescovo Ausiliare della Diocesi di Roma (superficie: 881; popolazione: 2.809.000; cattolici: 2.473.000; sacerdoti: 5.936; religiosi: 28.347; diaconi permanenti: 110), Italia. Il Vescovo eletto è nato a Roma (Italia), nel 1946 ed è stato ordinato sacerdote nel 1971. E' stato finora Direttore della Caritas Diocesana di Roma e Rettore della Chiesa di Santa Cecilia in Trastevere.

- Ha nominato il Monsignore Giuseppe Marciante, Vescovo Ausiliare della Diocesi di Roma (superficie: 881; popolazione: 2.809.000; cattolici: 2.473.000; sacerdoti: 5.936; religiosi: 28.347; diaconi permanenti: 110), Italia. Il Vescovo eletto è nato a Catania (Italia), nel 1951ed è stato ordinato sacerdote nel 1980. E' stato finora Parroco della Parrocchia di "San Romano Martire" e Membro del Collegio di Consultori e del Consiglio Presbiterale Diocesano di Roma.
NER:RE:NEA/.../... VIS 20090601 (200)

CELEBRAZIONI E VIAGGI DEL SANTO PADRE GIUGNO-SETTEMBRE


CITTA' DEL VATICANO, 1 GIU. 2009 (VIS). Di seguito riportiamo il calendario delle celebrazioni e dei Viaggi del Santo Padre nei mesi di giugno, agosto e settembre:

GIUGNO

- Giovedì 11: Solennità del Santissimo Corpo e Sangue di Cristo: nella Basilica di San Giovanni in Laterano, alle 19:00, Santa Messa, Processione a Santa Maria Maggiore e Benedizione Eucaristica.

- Venerdì 19: Solennità del Sacratissimo Cuore di Gesù: Basilica Vaticana, alle 18:00, Secondi Vespri per l'inizio dell'Anno Sacerdotale.

- Domenica 21, XII Domenica "per annum": Visita Pastorale a San Giovanni Rotondo.

- Domenica 28: Basilica di San Paolo fuori le Mura, alle 18:00, Primi Vespri della Solennità dei Santi Pietro e Paolo per la chiusura dell'Anno Paolino.

- Lunedì 29 giugno: Solennità dei Santi Pietro e Paolo: Basilica Vaticana, alle 9:30, Santa Messa e imposizione del Pallio ai nuovi Metropoliti.

AGOSTO

- Sabato 15: Solennità dell'Assunzione della Beata Vergine Maria: Santa Messa, alle 8:00, nella Chiesa Parrocchiale di San Tommaso da Villanova a Castel Gandolfo.

SETTEMBRE

Domenica 6: XXIII Domenica "per annum": Visita Pastorale a Viterbo-Bagnoregio.

Sabato 26-Lunedì 28: Viaggio Apostolico nella Repubblica Ceca.
OCL/CALENDARIO GIUGNO:SETTEMBRE/... VIS 20090601 (200)

INTENZIONI DI PREGHIERA DEL SANTO PADRE MESE DI GIUGNO


CITTA' DEL VATICANO, 1 GIU. 2009 (VIS). L'intenzione Generale per l'Apostolato della Preghiera del Santo Padre Benedetto XVI per il mese di giugno è la seguente: "Perché l'attenzione internazionale verso i Paesi più poveri susciti un più concreto aiuto, in particolare per sollevarli dallo schiacciante onere del debito estero".

L'intenzione Missionaria è la seguente: "Perché le Chiese particolari operanti nelle regioni segnate dalla violenza siano sostenute dall'amore e dalla vicinanza concreta di tutti i cattolici del mondo".
BXVI-INTENZIONI PREGHIERA/GIUGNO/… VIS 20090601 (100)

IL SANTO PADRE RICEVE IN UDIENZA PRESIDENTE UCRAINA


CITTA' DEL VATICANO, 1 GIU. 2009 (VIS). Nella tarda mattinata di oggi, la Sala Stampa della Santa Sede ha reso pubblico il seguente Comunicato:

"Questa mattina, Sua Santità Benedetto XVI ha ricevuto in Udienza Sua Eccellenza il Signor Viktor Yushchenko, Presidente dell'Ucraina. Successivamente, il medesimo Capo di Stato, accompagnato dal Ministro degli Affari Esteri ad interim, Signor Volodymyr Khandogiy, ha incontrato Sua Eminenza il Cardinale Tarcisio Bertone, Segretario di Stato, e Sua Eccellenza Monsignor Dominique Mamberti, Segretario per i Rapporti con gli Stati".

"Nel corso dei cordiali colloqui ci si è soffermati sulla situazione internazionale. A livello bilaterale sono stati evocati con compiacimento i buoni rapporti esistenti tra l'Ucraina e la Santa Sede, nonché alcune prospettive di approfondimento della collaborazione in ambito culturale e sociale. Esprimendo la volontà di trovare soluzioni eque alle questioni ancora aperte tra lo Stato e la Chiesa, non si è mancato di rilevare il contributo offerto anche dalla Chiesa cattolica alla società ucraina per l'educazione ai valori cristiani e alla loro diffusione e l'importanza del dialogo tra i cristiani per promuovere l'unità, nel rispetto di tutti e in ordine ad una pacifica convivenza".
OP/UDIENZA PRESIDENTE/UCRAINA VIS 20090601 (200)

VISITAZIONE DI MARIA, IMMAGINE CHIESA MISERICORDIOSA


CITTA' DEL VATICANO, 31 MAG. 2009 (VIS). Conclusa la Celebrazione Eucaristica nella Basilica Vaticana per la Solennità di Pentecoste, il Santo Padre Benedetto XVI si è affacciato alla finestra del suo studio nel Palazzo Apostolico Vaticano per recitare il Regina Cæli con i fedeli ed i pellegrini convenuti in Piazza San Pietro.

"La Chiesa sparsa nel mondo intero rivive oggi, solennità della Pentecoste, il mistero della propria nascita, del proprio 'battesimo' nello Spirito Santo" - ha detto il Santo Padre - "Lo Spirito Santo è l'anima della Chiesa. Senza di Lui a che cosa essa si ridurrebbe? Sarebbe certamente un grande movimento storico, una complessa e solida istituzione sociale, forse una sorta di agenzia umanitaria. Ed in verità è così che la ritengono quanti la considerano al di fuori di un'ottica di fede. In realtà, però, nella sua vera natura e anche nella sua più autentica presenza storica, la Chiesa è incessantemente plasmata e guidata dallo Spirito del suo Signore. E' un corpo vivo, la cui vitalità è appunto frutto dell'invisibile Spirito divino".

"Cari amici, quest'anno la solennità di Pentecoste cade nell'ultimo giorno del mese di maggio" - ha ricordato il Papa - "in cui abitualmente si celebra la bella festa mariana della Visitazione. Questo fatto ci invita a lasciarci ispirare e come istruire dalla Vergine Maria, la quale fu protagonista di entrambi gli eventi. A Nazaret, Ella ricevette l'annuncio della sua singolare maternità, e, subito dopo aver concepito Gesù per opera dello Spirito Santo, dallo stesso Spirito d'amore fu spinta ad andare in aiuto dell'anziana parente Elisabetta, giunta al sesto mese di una gravidanza pure prodigiosa. La giovane Maria, che porta in grembo Gesù e, dimentica di sé, accorre in aiuto del prossimo, è icona stupenda della Chiesa nella perenne giovinezza dello Spirito, della Chiesa missionaria del Verbo incarnato, chiamata a portarlo al mondo e a testimoniarlo specialmente nel servizio della carità".

"Invochiamo pertanto l'intercessione di Maria Santissima, perché ottenga alla Chiesa del nostro tempo di essere potentemente rafforzata dallo Spirito Santo. In modo particolare" - ha concluso il Papa - "sentano la presenza confortatrice del Paraclito le comunità ecclesiali che soffrono persecuzione per il nome di Cristo, perché, partecipando alle sue sofferenze, ricevano in abbondanza lo Spirito della gloria".

Dopo il Regina Caeli, Papa Benedetto XVI si è rivolto ai giovani dell'Abruzzo che: "In questi giorni, (...) si stanno raccogliendo numerosi intorno alla Croce delle Giornate Mondiali della Gioventù (...). In comunione con i giovani di quella terra duramente colpita dal terremoto, chiediamo a Cristo morto e risorto di effondere su di loro il suo Spirito di consolazione e di speranza".
ANG/PENTECOSTE/... VIS 20090601 (440)

AMORE INFINITO SPIRITO SANTO NON CI ABBANDONA


CITTA' DEL VATICANO, 31 MAG. 2009 (VIS). Alle 9:30 di oggi, Domenica di Pentecoste, il Santo Padre Benedetto XVI ha presieduto nella Basilica Vaticana la Santa Messa della Solennità. La Kammerorchester di Colonia e il Coro del Duomo hanno interpretato la Harmoniemesse, l'ultima delle "Messe" composte dal grande musicista Joseph Haydn, del quale quest'anno ricorre il bicentenario della morte.

Il Papa ha descritto nell'omelia le immagini della Pentecoste, che rievocano lo Spirito Santo che inonda Maria e gli Apostoli nel Cenacolo di Gerusalemme, sotto forma di "vento impetuoso" e di "lingue di fuoco".

"Quello che l'aria è per la vita biologica" - ha affermato il Papa - "lo è lo Spirito Santo per la vita spirituale; e come esiste un inquinamento atmosferico, che avvelena l'ambiente e gli esseri viventi, così esiste un inquinamento del cuore e dello spirito, che mortifica ed avvelena l'esistenza spirituale".

"Allo stesso modo in cui non bisogna assuefarsi ai veleni dell'aria - e per questo l'impegno ecologico rappresenta oggi una priorità -, altrettanto si dovrebbe fare per ciò che corrompe lo spirito. Sembra invece che a tanti prodotti inquinanti la mente e il cuore che circolano nelle nostre società - ad esempio immagini che spettacolarizzano il piacere, la violenza o il disprezzo per l'uomo e la donna - a questo sembra che ci si abitui senza difficoltà. (...) La metafora del vento impetuoso di Pentecoste fa pensare a quanto invece sia prezioso respirare aria pulita, sia con i polmoni, quella fisica, sia con il cuore, quella spirituale, l'aria salubre dello spirito che è l'amore!".

"Impossessatosi delle energie del cosmo - il 'fuoco' - l'essere umano sembra oggi affermare se stesso come dio e voler trasformare il mondo escludendo, mettendo da parte o addirittura rifiutando il Creatore dell'universo. L'uomo non vuole più essere immagine di Dio, ma di se stesso; si dichiara autonomo, libero, adulto".

"Nelle mani di un uomo così, il 'fuoco' e le sue enormi potenzialità diventano pericolosi: possono ritorcersi contro la vita e l'umanità stessa, come dimostra purtroppo la storia. A perenne monito rimangono le tragedie di Hiroshima e Nagasaki, dove l'energia atomica, utilizzata per scopi bellici, ha finito per seminare morte in proporzioni inaudite".

Infine, il Papa ha spiegato come gli Apostoli vinsero la paura quando lo Spirito Santo si posò su di loro il giorno di Pentecoste. "Non avevano alcun timore, perché si sentivano nelle mani del più forte. Sì, cari fratelli e sorelle, lo Spirito di Dio, dove entra, scaccia la paura; ci fa conoscere e sentire che siamo nelle mani di una Onnipotenza d'amore: qualunque cosa accada, il suo amore infinito non ci abbandona".

"Lo dimostra" - ha concluso il Pontefice - "la testimonianza dei martiri, il coraggio dei confessori della fede, l'intrepido slancio dei missionari, la franchezza dei predicatori, l'esempio di tutti i santi, alcuni persino adolescenti e bambini. Lo dimostra l'esistenza stessa della Chiesa che, malgrado i limiti e le colpe degli uomini, continua ad attraversare l'oceano della storia, sospinta dal soffio di Dio e animata dal suo fuoco purificatore".
HML/PENTECOSTE/... VIS 20090601 (500)

UDIENZE


CITTA' DEL VATICANO, 30 MAG. 2009 (VIS). Il Santo Padre ha ricevuto oggi in udienza il Cardinale Giovanni Battista Re, Prefetto della Congregazione per i Vescovi.
AP/.../... VIS 20090601 (60)

APPRENDERE DA MARIA RICONOSCERE PRESENZA PARACLITO


CITTA' DEL VATICANO, 30 MAG. 2009 (VIS). Questa sera, alle 20:00, nei Giardini Vaticani, a conclusione del mese mariano, si è svolta la tradizionale processione con la recita del Santo Rosario dalla Chiesa di Santo Stefano degli Abissini, antistante l'abside della Basilica di San Pietro, alla Grotta della Madonna di Lourdes.

Alle ore 21, il Santo Padre Benedetto XVI è giunto alla Grotta di Lourdes e prima di impartire la Benedizione Apostolica ha rivolto ai fedeli presenti alcune parole:

"La grande festa di Pentecoste" - ha detto il Papa - "ci invita a meditare sul rapporto tra lo Spirito Santo e Maria, un rapporto strettissimo, privilegiato, indissolubile. La Vergine di Nazaret fu prescelta per diventare la Madre del Redentore ad opera dello Spirito Santo: nella sua umiltà, trovò grazia agli occhi di Dio".

L'Annunciazione, la visita della Vergine alla cugina Elisabetta, "L'intera vicenda della nascita di Gesù e della sua prima infanzia" - ha sottolineato il Pontefice - "è guidata in maniera quasi palpabile dallo Spirito Santo, anche se non viene sempre nominato. Il cuore di Maria, in perfetta consonanza con il Figlio divino, è tempio dello Spirito di verità, dove ogni parola e ogni avvenimento vengono custoditi nella fede, nella speranza e nella carità".

"La fede di Maria" - ha affermato ancor il Papa - "sostenne quella dei discepoli fino all'incontro con il Signore risorto, e continuò ad accompagnarli anche dopo la sua Ascensione al cielo, nell'attesa del 'battesimo nello Spirito Santo'. Nella Pentecoste, la Vergine Madre appare nuovamente come Sposa dello Spirito, per una maternità universale nei confronti di tutti coloro che sono generati da Dio per la fede in Cristo. Ecco perché Maria è per tutte le generazioni immagine e modello della Chiesa, che insieme allo Spirito cammina nel tempo invocando il ritorno glorioso di Cristo: 'Vieni, Signore Gesù'".

"Alla scuola di Maria" - ha concluso il Pontefice - "impariamo anche noi a riconoscere la presenza dello Spirito Santo nella nostra vita, ad ascoltare le sue ispirazioni e a seguirle docilmente".
AC/ROSARIO MESE MAGGIO/GIARDINI VATICANI VIS 20090601 (340)

CARDINALE O'BRIEN INVIATO SPECIALE CENTENARIO LONG TOWER


CITTA' DEL VATICANO, 30 MAG. 2009 (VIS). Oggi è stato resa pubblica la Lettera Pontificia con la quale il Santo Padre nomina il Cardinale Keith Michael Patrick O'Brien, Arcivescovo di Saint Andrews and Edinburgh (Scozia, Gran Bretagna), Suo Inviato Speciale alle celebrazioni del centenario della fondazione della Chiesa di "Long Tower", nella città di Derry (Irlanda), che avranno luogo il 9 giugno 2009.

La Missione che accompagnerà il Cardinale è composta dal Sacerdote Thomas P. Donnelly, Parroco emerito di "Nazareth House", Fahan, Co. Donegal e Storico esperto sulla vita di San Colomba ed il Sacerdote Michael Canny, Amministratore della "St. Eugene's Cathedral" di Derry.
BXVI-LETTERA/INVIATO SPECIALE/O'BRIEN VIS 20090601 (120)

DIALOGO DEL PAPA CON RAGAZZI INFANZIA MISSIONARIA


CITTA' DEL VATICANO, 30 MAG. 2009 (VIS). Questa mattina, nell'Aula Paolo VI, il Santo Padre Benedetto XVI ha ricevuto in Udienza 7.000 Bambini dell'Opera per l'Infanzia Missionaria, provenienti da tutti il mondo, ed ha risposto alle domande rivolte da tre di loro.

"Pensi che le diverse culture un giorno potranno vivere senza litigare nel nome di Gesù?" - ha chiesto una bambina di dodici anni.

Santo Padre: "(...) Devo dire che ho vissuto gli anni della scuola elementare in un piccolo paese di 400 abitanti, molto lontano dai grandi centri. Eravamo quindi un po' ingenui e in questo paese c'erano, da una parte, agricoltori molto ricchi e anche altri meno ricchi ma benestanti, e, dall'altra, poveri impiegati, artigiani. La nostra famiglia poco prima dell'inizio della scuola elementare era arrivata in questo paese da un altro paese, quindi eravamo un po' stranieri per loro, anche il dialetto era diverso. In questa scuola, quindi, si riflettevano situazioni sociali molto diverse. Vi era tuttavia una bella comunione tra di noi. (...) Abbiamo collaborato bene e, devo dire, qualche volta naturalmente anche litigato, ma dopo ci siamo riconciliati e abbiamo dimenticato quanto era avvenuto. Questo mi sembra importante. Qualche volta nella vita umana sembra inevitabile litigare; ma importante resta, comunque, l'arte di riconciliarsi, il perdono, il ricominciare di nuovo e non lasciare amarezza nell'anima".

"Tutti eravamo cattolici, e questo era naturalmente un grande aiuto. Così abbiamo imparato insieme a conoscere la Bibbia, cominciando dalla creazione fino al sacrificio di Gesù sulla croce, e poi anche gli inizi della Chiesa. Abbiamo imparato insieme il catechismo, abbiamo imparato insieme a pregare, ci siamo insieme preparati per la prima confessione, per la prima comunione: quello fu un giorno splendido. Abbiamo capito che Gesù stesso viene da noi e che Lui non è un Dio lontano: entra nella mia propria vita, nella mia propria anima. E se lo stesso Gesù entra in ognuno di noi, noi siamo fratelli, sorelle, amici e dobbiamo quindi comportarci come tali. Per noi, questa preparazione sia alla prima confessione come purificazione della nostra coscienza, della nostra vita, e poi anche alla prima comunione come incontro concreto con Gesù che viene da me, che viene da noi tutti, sono stati fattori che hanno contribuito a formare la nostra comunità".

"Abbiamo trovato la capacità di vivere insieme, di essere amici, e benché dal 1937, cioè da più di settanta anni, non sia più stato in quel paese, siamo restati ancora amici. Quindi abbiamo imparato ad accettarci l'un l'altro, a portare il peso l'uno dell'altro. Questo mi sembra importante: nonostante le nostre debolezze ci accettiamo e con Gesù Cristo, con la Chiesa troviamo insieme la strada della pace e impariamo a vivere bene".

Seconda domanda: "Caro Papa Benedetto XVI, cosa voleva dire per te quando eri ragazzo il motto: 'I bambini aiutano i bambini'? Avresti mai pensato di diventare Papa?"

Santo Padre: "A dire la verità, non avrei mai pensato di diventare Papa, perché, come ho già detto, sono stato un ragazzo abbastanza ingenuo in un piccolo paese molto lontano dai grandi centri (...). Naturalmente abbiamo conosciuto, venerato e amato il Papa - era Pio XI - ma per noi era a un'altezza irraggiungibile, un altro mondo quasi: un nostro padre, ma tuttavia una realtà molto superiore a tutti noi. E devo dire che ancora oggi ho difficoltà a capire come il Signore abbia potuto pensare a me, destinare me a questo ministero. Ma lo accetto dalle sue mani, anche se è una cosa sorprendente e mi sembra molto oltre le mie forze. Ma il Signore mi aiuta".

Terza domanda: "Tu sei il primo missionario, noi ragazzi come possiamo aiutarti ad annunciare il Vangelo?".

Santo Padre: "Direi che un primo modo è questo: collaborare con la Pontificia Opera dell'Infanzia Missionaria. Così siete parte di una grande famiglia, che porta avanti il Vangelo nel mondo. (...) Avete un bel programma, indicato dalla vostra portavoce: ascoltare, pregare, conoscere, condividere, solidarizzare".

"Pregare è una cosa molto importante, che può cambiare il mondo, perché rende presente la forza di Dio. (...) Poi, ascoltare, cioè imparare realmente che cosa ci dice Gesù. Inoltre, conoscere la Sacra Scrittura, la Bibbia. Nella storia di Gesù impariamo il volto di Dio, impariamo come è Dio. (...) E anche condividere, non volere le cose solo per se stessi, ma per tutti; dividere con gli altri (...), nel nostro personale piccolo mondo, che fa parte del grande mondo. E così diventiamo insieme una famiglia, dove uno ha rispetto per l'altro: sopportare l'altro nella sua alterità".

"Tutto questo vuol dire semplicemente vivere in questa grande famiglia della Chiesa, in questa grande famiglia missionaria: Vivere i punti essenziali come la condivisione, la conoscenza di Gesù, la preghiera, l'ascolto reciproco e la solidarietà è un'opera missionaria, perché aiuta a far sì che il Vangelo diventi realtà nel nostro mondo".
AC/.../INFANZIA MISSIONARIA VIS 20090601 (810)

FINE SETTEMBRE VIAGGIO DEL PAPA REPUBBLICA CECA


CITTA' DEL VATICANO, 30 MAG. 2009 (VIS). Nella tarda mattinata di oggi, la Sala Stampa della Santa Sede ha reso pubblico il seguente Comunicato:

"Il Santo Padre Benedetto XVI ha ricevuto in Udienza il Presidente della Repubblica Ceca, Sua Eccellenza il Signor Václav Klaus, il quale ha successivamente incontrato Sua Eminenza il Cardinale Tarcisio Bertone, Segretario di Stato, accompagnato da Sua Eccellenza Monsignor Dominique Mamberti, Segretario per i Rapporti con gli Stati.

"Nel corso dei cordiali colloqui ci si è soffermati sulla situazione del Paese, affrontando in particolare alcune questioni legate alle relazioni con la Chiesa Cattolica, come pure sul futuro dell'Europa, tenendo presente l'importanza del suo patrimonio culturale, spirituale e cristiano. Il Presidente Klaus ha espresso vivo compiacimento per la visita che Sua Santità compirà nei nel prossimo mese di settembre, dal 26 al 28, nella Repubblica Ceca, recandosi a Praga, Brno e Stará Boleslav".
OP/VIAGGIO PAPA/REPUBBLICA CECA VIS 20090601 (170)
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